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SEO in wordpress: tecniche SEO per ottimizzare una pagina web

La SEO in WordPress è essenziale per permettere alle tue pagine di scalare la serp dei motori di ricerca. Scopriamo insieme come ottimizzare le pagine del nostro sito web in WordPress.

SEO in WordPress

Nel titolo di questa pagina ho specificato “… in WordPress” non perchè questa ottimizzazione è valida solo per WordPress ma perchè su WordPress funziona molto bene mentre su altre piattaforme, nonostante si applicano queste tecniche di ottimizzazione on-page, non si ha alcun risultato in termini di posizionamento organico, mentre WordPress risponde molto bene.

Ricordo inoltre che per ottenere dei buoni risultati in termini di posizionamento organico quando si parla di SEO in WordPress è fondamentale che tutte le pagine del sito web siano ben ottimizzate lato seo e mi riferisco soprattutto a siti web neonati o comunque che non godono di una grande popolarità sul web.

Ulteriore precisazione per WordPress: quando si scrive su WordPress si può scegliere di creare una nuova pagina o un nuovo articolo. La differenza sostanziale è che le pagine sono delle pagine web indipendenti mentre gli articoli sono delle pagine web create appositamente per un blog. 

Quindi su WordPress, se vorrai creare un sito web allora scriverai nuove pagine, mentre se vorrai creare un blog allora scriverai nuovi articoli. 

Vediamo adesso quali tecniche SEO in WordPress dobbiamo applicare per ottimizzare ogni singola pagina del nostro sito web.

  1. Scegli una keyword o frase chiave: Scegli una parola o frase che descriva il contenuto del tuo articolo e che sia rilevante per il tuo pubblico di destinazione. Qui troverai una lezione su come scegliere le keywords pertinenti.
    Solo sulla scelta della Keyword potremmo stare a parlare per ore è bene però che tu sappia che ne dovrai scegliere una ed una sola per ogni pagina web. Non cercare di creare una pagina web ottimizzata per più keywords altrimenti finirai col non ottimizzarla per nessuna. Questo non vuol dire che la tua pagina web riceverà visite dai motori di ricerca solo se verrà utilizzata quella determinata keyword, ma è importante che l’ottimizzazione avvenga proprio per una determinata keyword.
  2. Crea un titolo SEO improntato sulla keyword per la quale si vuole ottimizzare la pagina: Il titolo SEO deve essere descrittivo e includere la keyword o la frase chiave.
    Il titolo SEO può tranquillamente essere diverso dal titolo che vedi nella pagina (il titolo H1 per intenderci), ovviamente però deve descrivere lo stesso concetto. È molto importante ai fini SEO che nel titolo venga inserita la keyword e che si trovi preferibilmente nella parte iniziale del titolo stesso.
  3. Scrivi una meta descrizione: Questa descrizione breve e accattivante apparirà nei risultati di ricerca e dovrebbe fornire un’anteprima del contenuto dell’articolo.
    La descrizione non influenza i motori di ricerca in modo diretto, ma lo fa in modo indiretto perchè deve essere ottimizzata per far si che le persone clicchino su quel risultato dopo aver eseguito la ricerca. Ovviamente se la descrizione è accattivante, riceverà molti più click di una descrizione vaga e senza invito all’azione. Se un motore di ricerca si accorge che un determinato risultato proposto durante la ricerca ottiene più click degli altri, ovviamente lo riterrà più attinente alla ricerca e quindi lo premierà portandolo in una posizione migliore. Però anche qui devi stare attento perchè questa può essere un arma a doppio taglio. Infatti se le persone che hanno effettuato la ricerca tra i vari risultati cliccano sul tuo e una volta atterrati sulla tua pagina vanno subito via, i motori di ricerca interpretano questo comportamento delle persone come se la tua pagina non fosse perfettamente a tema con la ricerca e quindi tenderanno a far perdere il posizionamento ottenuto privilegiando altre pagine più a tema.
  4. Il titolo della pagina deve contenere la Keyword e al tempo stesso deve essere accattivante.
    Il titolo della pagina è quello che metterai nella parte alta della tua pagina con tag H1. C’è chi sostiene che nella pagina possono esserci anche più H1, ma io personalmente e soprattutto, con buoni risultati, preferisco avere un solo tag H1 destinato al titolo della pagina.
  5. Utilizza la keyword nell’introduzione: Inizia l’articolo con una introduzione accattivante che include la keyword o la frase chiave.
    Anche questo aspetto è molto importante in quanto si va a dire ai motori di ricerca sin da subito di cosa si sta parlando facendo presente che tutta la pagina sarà focalizzata su quel determinato argomento.
  6. Utilizza la keyword in modo naturale: Utilizza la keyword o la frase chiave in modo naturale nel corpo dell’articolo, evitando di utilizzarla in modo eccessivo o forzato.
    Questo è un aspetto fondamentale se no si vuole rischiare di essere penalizzati per keywords stuffing, ovvero per sovra-ottimizzazione per una determinata parola chiave. Non devi esagerare con la ripetizione della parola chiave nella pagina, nell’articolo, devi scrivere in modo naturale, anzi, cerca dei sinonimi di quella keyword in modo da andare a rafforzare il concetto. 
  7. Crea contenuti di qualità: Assicurati che il contenuto sia informativo, utile e di alta qualità per il tuo pubblico di destinazione.
    Questo è un aspetto fondamentale, forse il più importante di tutti. Il contenuto deve essere ottimizzato per le persone prima che per i motori di ricerca. Deve essere un contenuto che possa soddisfare o essere di aiuto per chi lo ha trovato. In questo modo vorrà dire che i motori di ricerca hanno fatto bene il loro compito, che chi ha scritto la pagina ha ottenuto il risultato che voleva insieme anche chi la sta leggendo. Così vincono tutti.
  8. Utilizza sottotitoli: Utilizza sottotitoli per suddividere il contenuto in sezioni facilmente scansionabili e per mantenere l’attenzione del lettore.
    I sottotitoli sono molto importanti ai fini SEO ma anche ai fini di come strutturare la pagina per il lettore. Devono essere impostati con il tag H2 e possono essere tranquillamente più di uno. Servono per indicare i paragrafi principali di cui è costituita la pagina. Puoi inserire anche qui la keyword per la quale intendi ottimizzare la pagina, ma puoi anche utilizzare dei sinonimi della keyword principale in modo da andare a rafforzare l’argomento principale della tua pagina che deve essere ovviamente rappresentato perfettamente dalla keyword scelta.
  9. Inserisci immagini e media: Inserisci immagini e altri media per rendere l’articolo più interessante e coinvolgente.
    Le immagini sono molti importanti per il posizionamento organico ed oggi stanno assumendo ancora più importanza anche i video.
    Le immagini devono essere ottimizzate con il loro ALT Tag nel quale viene brevemente descritto il contenuto che deve ovviamente riguardare la parola chiave. Inoltre per ogni immagine puoi inserire oltre all’ALT Tag anche un titolo che viene visualizzato quando un utente passa con il mouse sopra l’immagine. Anche qui cerca di usare una frase descrittiva contenente la keyword utilizzata. Puoi ovviamente utilizzare più immagini nella pagina e sfruttale per andare a rafforzare il concetto che sta alla base della keyword scelta.
    Se hai dei video a supporto cerca di inserirli nella parte alta della pagina.
  10. Ottimizza le immagini prima di caricarle sulla pagina web.
    Dai alle immagini dei nomi che hanno a che fare con il contenuto della pagina e magari, almeno una con la keyword stessa, per esempio keyword.jpg Inoltre è bene che non siano troppo pesanti e quindi ottimizzale nel peso. Su WordPress esistono diversi plug-in che vanno ad ottimizzare il peso di tutte le immagini del sito web. 
  11. Aggiungi link interni ed esterni: Aggiungi link interni ed esterni rilevanti per fornire ulteriori informazioni sul tuo argomento e per aumentare la visibilità del tuo sito.
    Quando gli spider di Google e/o degli altri motori di ricerca arrivano sulla tua pagina web per scansionarla e per cercare di capire qual’è l’argomento principale di quella specifica pagina web, è bene che trovino al suo interno dei link di approfondimento, preferibilmente verso altre pagine del tuo sito web. Puoi inserire link anche verso altri siti web purché si tratti di links utili che servono ad approfondire ulteriormente determinati punti della tua pagina web. Punta molto sui links interni perchè ogni volta che uno spider incontra un link lo va a visitare per cercare di comprendere se è realmente coerente con quanto scritto nella pagina e questo non farà altro che rafforzare il posizionamento non solo della tua pagina web ma di tutto il tuo sito web. 
  12. Utilizza un URL ottimizzato: Assicurati che l’URL dell’articolo sia breve e includa la keyword o la frase chiave.
    Su WordPress hai a la possibilità di impostare come esattamente dovrà essere l’indirizzo preciso di quella determinata pagina (l’url della pagina web). Per esempio uno dei più popolari plug-in per WordPress (YOAST) ti permette di ottimizzare l’URL a piacimento. Rendi l’url molto semplice e descrittivo. Inserisci la keyword per la quale stai ottimizzando la pagina web all’interno dell’url e se è costituita da più parole, assicurati che il tuo url abbia le parole ben visibili separate da un trattino. 
  13. Concludi con una chiamata all’azione: Concludi l’articolo con una chiamata all’azione che inviti i lettori a prendere un’azione specifica, come iscriversi alla tua newsletter o a lasciare un commento o qualsiasi altra cosa.
    Ti ricordo che qui parliamo di business online per cui dovresti ottimizzare ogni pagina web del tuo sito web per far si che una volta letta l’utente potrà acquistare ciò che tu vendi al suo interno, come un prodotto specifico, un servizio, un corso, un ebook o qualsiasi altra cosa anche in affiliazione. In questo modo avrai creato quello che io chiamo il funnel naturale perfetto, ovvero un funnel che si ottiene tramite attività SEO ovvero grazie al fatto che riceveremo visite sulle nostre pagine web solo da persone che sono seriamente interessate a ciò che vendiamo perchè siamo stati bravi a posizionare tale pagina proprio per quello specifico prodotto/servizio/info-prodotto che vendiamo noi in maniera diretta o in affiliazione.

Se vuoi una scorciatoia per comprendere come io per primo vado a posizionare le mie pagine web create con wordpress nei primissimi posti dei motori di ricerca e in tempi decisamente ragionevoli, ti invito ad andare su seo.claudioautiero.com nel quale ti mostro quali sono essenzialmente i miei pilastri della SEO, ovvero quali sono le mie tecniche SEO principali che mi hanno permesso di raggiungere i miei risultati.